La reinterpretazione dei tarocchi classici
Aleister Crowley fu il creatore di questo mazzo, che venne pubblicato per la prima volta in bianco e nero nel 1944 nel “Libro di Thoth”.
I tarocchi Crowley vennero dipinti per Lady Frieda Harris in acquerello con uno stile pittorico astratto-surrealista sotto la supervisione di questo poeta inglese, che conobbe nel 1937.
Fino al 1969 il mazzo era rappresentato in toni monocromatici, ma nel 1977 venne pubblicato a colori dopo essere stato riscoperto da un gruppo di Hippie degli stati uniti.
Crowley fu il precursore di vari ordini e mostrò da sempre un forte interesse per le discipline occulte. Creò i suoi tarocchi grazie alle conoscenze acquisite in India, dove venne introdotto allo yoga e al trantra.
Il mazzo dei tarocchi Crowley segna l’inizio di una nuova era, ed è composto da 22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori.